Influenza, epidemia “anomala” di aprile: boom di malati, ecco il motivo

La scorsa settimana la stima è stata di 52.000 casi, per un totale di circa 1,4 milioni di malati dall’inizio del monitoraggio.

Influenza, epidemia “anomala” di aprile: boom di malati, ecco il motivo

di Simona Romanò

Boom di casi di influenza ad aprile. Un mese anomalo per il dilagare del virus influenzale che generalmente aveva il suo picco nei giorni più freddi dell’anno, tra gennaio e febbraio. Quest’anno, invece, l’epidemia è scoppiata in primavera, basti dire che la prima settimana di aprile erano a letto 68mila solo in Lombardia. La scorsa settimana, invece, la stima è di 52.000 casi, per un totale di circa 1,4 milioni di malati dall’inizio del monitoraggio.

CURVA IN CALO

«Ora, però, la curva già sta iniziando a calare», assicurano gli esperti. Sono i medici sentinella della rete Influnet a monitorare la diffusione e le caratteristiche.

Il fatto certo è che l’influenza è tornata a farsi sentire: era quasi sparita nell’inverno 2020-2021 grazie a distanziamento sociale, mascherine e vaccini. Da qualche mese, invece, è riemersa, anche in seguito al calo delle misure anti-Covid.

COLPITI I BAMBINI

Più colpiti sono i bambini da 0-4 anni, con 16,9 casi per 1000 assistiti. Gli ammalati si riducono nelle altre fasce d’età con valori pari a 6,8 casi ogni mille persone tra i 5 e i 14 anni; 5,2 casi ogni mille pazienti tra i 15 e i 64 anni e 2,7 influenzati ogni mille over 65 perché è la fascia di coloro che si sono vaccinati e, quindi, sono protetti


Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Aprile 2022, 18:55
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