Alle 11 del 2 marzo nella Regione Lazio erano state effettuate 443mila vaccinazioni il che significa aver vaccinato 7,5 abitanti ogni 100. Si tratta di uno dei migliori risultati a livello nazionale. In proporzione alla popolazione il Lazio è avanti alla Lombardia soprattutto sul fronte più delicato, quello degli ultraottantenni. I nonni del Lazio vaccinati finora sono infatti 122.706 sui 470 mila totali, cioè circa 26 su 100. Inoltre a 130 mila persone è stata assicurata anche la seconda somministrazione. Dunque per fortuna sia pure fra mille problemi il Lazio non è una di quelle Regioni che tengono i vaccini in frigorifero.
#COVID19: “Ieri superate nel Lazio le 16 mila somministrazioni, un traguardo finora mai raggiunto. Il modello Lazio è in grado di fare almeno il triplo se avessimo più dosi disponibili ovvero più di un milione di dosi al mese” - l’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
— Regione Lazio (@RegioneLazio) March 2, 2021
Vaccino, infortunio sul lavoro anche per infermieri e operatori no vax contagiati
Ecco una guida a cosa serve per prenotarsi presso i centri di vaccinazione o presso il proprio medico di famiglia.
DAL 4 MARZO PRENOTAZIONE PER CHI HA PIU' DI 70 ANNI
Il Lazio apre giovedì 4 marzo le prenotazioni per il vaccino covid riservato agli over 70. La prenotazione si effettua online sulla piattaforma https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/welcome e sono necessari i dati contenuti nella tessera sanitaria del singolo cittadino. Ecco la nota della Regione: "Da giovedì 4 marzo partiranno le prenotazioni per i soggetti estremamente vulnerabili (individuati dal piano vaccini del Ministero della Salute) che ancora non sono stati programmati dalle strutture dove sono in cura. Per la prenotazione sarà necessario il codice esenzione per patologia e la tessera sanitaria. Per quanto riguarda gli over 70 le prenotazioni partiranno venerdì 5 marzo per le classi d'età 79 e 78 anni (nati nel 1942 e 1943). Per la prenotazione sarà necessaria la sola tessera sanitaria".
DALL'8 MARZO PRENOTAZIONE PER CHI HA 65 E 64 ANNI
Lunedì 8 marzo sarà possibile, oltre che dal proprio medico di medicina generale, prenotare per le classi d'età 65 e 64 anni (nati 1956 e 1957).
CHI SARA' VACCINATO DAL MEDICO DI FAMIGLIA
La regione, inoltre, rende noto che è stato raggiunto l’accordo con la medicina territoriale per vaccinare anche i soggetti vulnerabili dai medici di famiglia con i vaccini Pfizer e Moderna. Questa ulteriore indicazione consente ai medici di medigina generale di partecipare in modo attivo anche alla vaccinazione prioritaria dei soggetti estremamente vulnerabili. Al fine di facilitare il compito la Regione mette a disposizione delle Asl e dei singoli medici l’elenco dei loro assistiti che rientrano nelle categorie previste dalla circolare del Ministero della Salute. A questi elenchi andranno aggiunti i soggetti eleggibili a seguito di valutazione clinica del professionista. I medici, ribadisce la regione, devono in ogni caso assicurare la vaccinazione dei loro assistiti. Il medico titolare della scelta pertanto o provvede direttamente alla vaccinazione degli assistiti o delega per la funzione un collega o altro sostituto. E’ a suo carico in ogni caso la predisposizione degli elenchi degli assistiti e l’anamnesi.
SITO PER LE PRENOTAZIONI PER SCUOLA E ULTRAOTTANTENNI
Per ogni tipo di prenotazioni c'è l'apposito sito: https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home
Su questo tipo possono prenotarsi i docenti e tutto il personale della scuola e chi ha più di 80 anni. Sempre su questo sito è possibile verificare la prenotazione propria o dei propri cari e eventualmente cambiarla. Va ricordato che la Regione Lazio ha iniziato le vaccinazioni dei "nonni" dall'8 febbraio e quelle del personale della scuola dal 22 febbraio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Marzo 2021, 20:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA