Alla Muratella soppressi due cani, «Aprire subito un'inchiesta»

La denuncia di Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, e Simonetta Novi, capogruppo in Municipio Roma VIII della Lista Calenda Sindaco

Alla Muratella soppressi due cani, «Aprire subito un'inchiesta»

di Marco Pasqua

E' una denuncia circolata, nelle ultime ore, nelle chat degli animalisti. «Soppressioni facili alla Muratella», hanno tuonato Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, e Simonetta Novi, capogruppo in Municipio Roma VIII della Lista Calenda Sindaco. La storia, denunciata dalle attiviste, è questa: lo scorso 7 ottobre il cane Jolly sarebbe dovuto uscire in adozione, ma «nella sua nuova casa non è mai arrivato perché soppresso nel giro di poche ore in una clinica veterinaria privata». «Stessa sorte, una settimana prima, - aggiungono - era toccata ad un rottweiler di 12 anni, entrato a Muratella perché trovato impiccato con del filo spinato ad un albero nel 2018 e per questo diventato ipovedente».

Quanto al caso di Jolly, De Gregorio e Novi spiegano: «Il suo quadro clinico mostrava insufficienza renale e una infezione polmonare. Perché, dunque, il cane, nei tre mesi in cui è stato ospite della Muratella, non era stato sottoposto ad accertamenti ma aveva ricevuto solo la somministrazione di un antinfiammatorio che lo aiutasse a deambulare?". Interrogativi che potrebbero presto trovare una risposta, attraverso l'assessorato capitolino competente, a cui si rivolgono le due animaliste: «Vogliamo sapere cosa sta succedendo in questo canile».

marco.pasqua@ilmessaggero.it


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Ottobre 2023, 17:29
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