Omicidio-suicidio ad Aprilia, marito uccide la moglie poi si spara
Gli investigatori stanno ascoltando un vicino di casa che si è presentato in caserma confessando l’omicidio. Non sono chiari ancora i motivi della lite. Si tratta di un 23enne, anche lui incensurato. Ancora da capire il movente. Potrebbe non essere legato a motivi di vicinato. L'uomo sarà fermato per omicidio volontario.
LE TESTIMONIANZE
«Fabio era un bravo padre di famiglia che aiutava sempre tutti.
Stava facendo i lavoretti in giardino, approfittava del poco lavoro in questo periodo di emergenza, ma dava una mano a chiunque si rivolgesse a lui. Chi lo ha ammazzato vive qui e non ci doveva stare», dicono i parenti e gli amici del 48enne. Al delitto passionale non credono, qualcuno tira in ballo «i calabresi». «Sono qui da poco tempo e non ci dovevano stare», spiegano, mentre a tante ore di distanza dal delitto, sono ancora in strada, sconvolti dall'accaduto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Luglio 2020, 19:50
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