RIETI - Depositate dal giudice Carlo Sabatini le motivazioni della sentenza del processo per il crollo delle due palazzine gemelle ex Iacp di piazza Sagnotti ad Amatrice (18 le vittime). Ben 494 pagine per una circostanziata esposizione delle ragioni di fatto e di diritto sul convincimento che, a settembre, aveva portato il giudice monocratico del tribunale di Rieti a condannare tutti gli imputati, 5 in tutto, a 36 complessivi anni di carcere, accogliendo l’impianto accusatorio del pm Rocco Gustavo Maruotti, confermando nelle motivazioni la fondatezza e l’attendibilità della pubblica accusa. A partire dal sisma: «Una prima conclusione porta a ritenere indimostrata l’eccezionalità del sisma e a ritenere doveroso indagare sull’incidenza di altri fattori, dunque la verifica sull’eventuale concorso colposo di condotte umane».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Febbraio 2021, 00:10
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