«Questo è il primo atto di un ministero del Lavoro che deve tutelare le fasce più deboli» ha aggiunto. I riders lasciando l'incontro hanno detto che Di Maio ha dato loro un nuovo appuntamento la prossima settimana.
«Ho lasciato la riunione per venirvi a comunicare ciò che vogliamo fare: come primo atto ho voluto incontrare quei ragazzi, i riders, che rappresentano nuovi lavori e sono il simbolo di una generazione abbandonata, sono ragazzi senza tutele e spesso senza un contratto» ha precisato Di Maio.
Il ministro ha poi detto: «Incontrerò dopo il Drappo Bianco , è un piccolo passo ma vogliamo dare un segnale, c'è tanta gente che chiede dignità.
Noi possiamo dare dignità con leggi, paga minima, assicurazioni e con un confronto tra i grandi gruppi internazionali e giovani di 20 anni che non chiedono la luna».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Giugno 2018, 15:40
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