«Abbiamo bisogno ancora di cautela». Dopo che lo stesso messaggio era stato inviato nei giorni scorsi anche dall’Ecdc, l’Agenzia Ue per il controllo delle malattie, stavolta a predicare «calma» nell’affrontare questa fase “calante” della pandemia è il ministro della Salute Roberto Speranza. «Da due settimane stiamo piegando la curva - ha spiegato ieri intervenendo su Rai 3 - senza aver dovuto far pagare alle persone un prezzo di chiusure come in altre stagioni e questo non era scontato». E ancora: «I tanti casi di Omicron, per i quali abbiamo avuto notevoli preoccupazioni, che ha provocato più contagi nell’ultimo mese e mezzo che in tutta la pandemia, non si sono trasformati in ospedalizzazioni e ciò è grazie alla campagna vaccinale: siamo al 91% di prime dosi tra gli over12».
Covid, Speranza: «Stiamo piegando la curva» della pandemia, ma «non ne siamo ancora fuori»
LE LIMITAZIONI
Tuttavia, appunto, è ancora decisamente presto per iniziare a ragionare sull’opportunità di eliminare tutte le limitazioni messe in atto in questi mesi per il contrasto del Covid19. Non a caso il ministro ha difeso la scelta di eliminare l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto, mantenendolo però in tutti gli ambienti al chiuso e in caso di assembramenti.
Del resto, calendario alla mano, siamo ancora nella fase in cui vengono introdotte nuove limitazioni. Da domani infatti diventa obbligatorio per tutti i lavoratori over50 mostrare il proprio Super Green pass - cioè la versione ottenibile solo attraverso vaccinazione o guarigione - prima di accedere al proprio posto di lavoro. Una misura varata ormai più di un mese fa, ben prima che iniziasse il calo della curva attuale, che è riuscita a convincere una buona fetta degli ultracinquantenni non ancora vaccinati con il Covid.
IL VACCINO
Intanto prosegue la ricerca di un vaccino che possa essere efficace contro tutte le varianti del virus SarsCoV-2. L’Istituto superiore di sanità (Iss) infatti, ieri ha fatto sapere di aver messo a punto un prototipo di vaccino basato su una proteina comune a tutte le mutazioni che è risultato efficace nei test preclinici condotti su topi. La speranza, ora, è che risulti egualmente adeguato anche per gli uomini, ma servirà tempo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Febbraio 2022, 18:59
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