Il Pd anche oggi ha chiesto con insistenza la presenza in Aula del ministro dell'Interno sul caso dei fondi in Russia. Inoltre a Palazzo Madama, sottolineano fonti dem, persiste il problema di tre interrogazioni sulla Lega, bloccate dalla presidente del Senato.
Il Pd non molla la presa e continua ad andare all'attacco del Carroccio: «Salvini ha convocato i sindacati
con Siri solo per far dimenticare l'affare Russia - scrive su Twitter Zingaretti - ma noi non ci caschiamo. Continuiamo a chiedere verità e chiarezza in Parlamento. Da Salvini e Di Maio spettacolo indecoroso».
«Salvini non si trinceri dietro scuse - incalza il deputato dem Enrico Borghi - e venga in aula. È una questione di rispetto del Parlamento venire a riferire su fatti così gravi.
Nel momento in cui un ministro è chiamato ad intervenire in aula non rientra nella sua discrezionalità decidere o meno di riferire. Lo deve fare».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Luglio 2019, 20:01
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