La critica li stronca, soprattutto negli Usa, dove le recensioni uscite a ridosso della pubblicazione dell’album sono state tutt’altro che entusiastiche. Però i fan sono dalla loro parte. E permettono ai Maneskin di continuare a vivere la favola cominciata ormai due anni fa con il trionfo all’Eurovision Song Contest con “Zitti e buoni”, il primo tassello dell’ascesa mondiale della rock band partita da via del Corso. L’avventura nelle classifiche di “Rush!”, il nuovo disco del gruppo, era partita in salita: all’inizio della settimana, nonostante fosse riuscito a conquistare il primo posto su iTunes in venti paesi all’indomani della pubblicazione, l’ideale successore di “Teatro d’Ira – Vol. I” si era dovuto accontentare solamente della medaglia di bronzo nella Top Albums Debut Global, la classifica di Spotify relativa ai dischi più ascoltati a livello mondiale nel primo fine settimana successivo alla loro uscita, superato da “Mansion Musik” di Trippie Redd e da “Donde quiero estar” del rapper spagnolo Quevedo, rispettivamente al secondo e al primo posto.
I Måneskin vanno a nozze davanti ad Alessandro Michele: ‘Rush!’ è amore eterno nel nome del rock
Maneskin, dalle critiche agli applausi
Gli ci è voluto qualche giorno per carburare, potendo contare anche su una massiccia promozione: mentre le immagini del matrimonio a quattro celebrato a Palazzo Brancaccio a Roma alla vigilia dell’uscita dell’album cominciavano a fare il giro del mondo, la band ha continuato a far parlare di sé rilasciando interviste su interviste, tra provocazioni e dichiarazioni forti (al quotidiano britannico The Guardian hanno detto che «l’Italia è un paese molto conservatore e la gente lì è intimidita dal fatto che qualcuno possa truccarsi o indossare tacchi alti o apparire seminudo o non essere etero: fanculo loro»), collezionando anche ospitate in tv come quella al “Tonight Show” di Jimmy Fallon negli States. E i risultati, alla fine, sono arrivati.
“Rush!", primo in classifica
“Rush!”, che in Italia ha debuttato ieri, a una settimana dalla sua uscita, al primo posto della classifica ufficiale Fimi relativa agli album e ai vinili più venduti nel nostro paese, è un successo anche all’estero: il terzo album di inediti di Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio si piazza al primo posto delle classifiche francesi, giapponesi, belghe, olandesi, svizzere.
I riconoscimenti
Il prossimo 5 febbraio la band volerà a Los Angeles per partecipare alla serata di consegna dei prestigiosi Grammy Awards, i premi più ambiti del music biz mondiale: Damiano, Victoria, Thomas e Ethan proveranno a portarsi a casa la statuetta come Best New Artist, Miglior nuovo artista, per la quale sono i favoriti insieme alla cantante brasiliana Anitta. E chissà che in caso di vittoria non si presentino con il premio sul palco dell’Ariston, quando nella serata di giovedì 9 febbraio torneranno ad esibirsi al Festival da superospiti dopo il passaggio dell’anno scorso a un anno da “Zitti e buoni”. Dall’Italia riprenderà la tournée mondiale “Loud Kids Tour”, con uno show in programma il 23 febbraio alla Vitrifrigo Arena di Pesaro: per la serie di concerti sono stati già venduti 500 mila biglietti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Gennaio 2023, 19:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA