MESTRE - Lei, ventottenne, era in ospedale per dare alla luce il suo terzo figlio, ma quell'appartamento lo stava vedendo "in diretta" grazie ai video mandati dalla madre che si era presentata al suo posto all'appuntamento con quello che sembrava esserne il proprietario. E quell'alloggio in un condominio di via Campania, laterale di via Miranese, sembrava andare benissimo per lei, il suo compagno e la famiglia diventata più numerosa. Un'occasione che sembrava da non perdere: circa 550 euro al mese con un anticipo di tre mensilità. Una caparra di 1.600 euro consegnata dalla madre dopo il via libera della coppia proprio durante quell'appuntamento, con tanto di ricevuta e consegna delle chiavi. Solo che quelle chiavi erano false e il "proprietario", incassati i soldi, si è volatilizzato. Una truffa, insomma, che - a detta dei carabinieri dove è stata depositata la denuncia - non sarebbe l'unica perpetrata dallo stesso malfattore.
L'ANNUNCIO SUL WEB
«Non so se riavremo mai i soldi che abbiamo dato, ma non voglio che altre persone vengano truffate da questa persona - racconta la neomamma che, su Facebook, ha postato anche il nome e la foto presa dai video del sedicente proprietario dell'appartamento -. I carabinieri ci hanno detto che è il quinto caso segnalato di questo tipo da parte della stessa persona, di cui conoscono anche il vero nome». Il numero di telefono, del resto, è quello che lui stesso aveva pubblicato sulla piattaforma online "subito.it" per pubblicizzare la (falsa) locazione di quell'appartamento al civico 9 di via Campania. «Avevo trovato quell'annuncio all'inizio di aprile, contattando l'inserzionista al telefono - riprende la donna -.
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Aprile 2024, 12:36
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