Soffriva inoltre di una seria malattia cardiaca che sconsigliava un intervento di chirurgia 'classicò. Alla luce di tutto questo, l'équipe dell'Unità operativa semplice di Epatologia dell'Ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice, diretta da Mauro Mazzucco, in seno all'Unità operativa complessa di Medicina guidata da Lucia Leone, ha proposto l'intervento di termoablazione, che è stato eseguito in sedazione profonda con respiro spontaneo, ed è durato circa 20 minuti.
Il controllo con ecografia eseguito a 24 ore ha dimostrato la completa eliminazione dei tumori e il paziente è stato dimesso. Le microonde - le stesse del forno di casa - raggiungono i 140-150 gradi; l'alta temperatura provoca la denaturazione delle proteine intracellulari malate, la dissoluzione della membrana e la morte della cellula. Il tumore viene così disidratato e muore. Dal 1999, i medici dell'Unità operativa semplice di Epatologia di Monselice hanno eseguito circa 1.300 interventi di questo tipo su fegato, rene, polmone, osso, tiroide, in specifiche condizioni cliniche, che a livello europeo registrano l' efficacia della tecnica del 98.5%.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Luglio 2019, 17:08
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