Durissime le parole del presidente dell'Unione delle Comunità ebriache Renzo Gattegna: «un gesto barbaro, con modalità mafiose, sono vigliacchi e non ci faremo intimidiore». Per il presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna, «si tratta di un gesto ripugnante, barbaro, condotto con stile quasi mafioso. Hanno voluto colpire la religione, la cultura e la storia ebraica».
In un tweet il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha commentato: «chi oltraggia la comunità ebraica offende Roma».
E a definire la vicenda un «oltraggio alla Memoria» è stato anche l'Anpi di Roma.
Anche il presidente di FI Silvio Berlusconi condanna: «Alla Comunità ebraica di Roma, al Rabbino capo Riccardo Di Segni, al Presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche Italiane Renzo Gattegna va tutta la mia solidarietà per i vili gesti che hanno subito in questi giorni».
Il segretario romano del Partito Democratico Lionello Cosentino scrive: «La nostra città in tanti suoi luoghi porta vivo il ricordo delle vittime del nazismo e dell'Olocausto.
Una testa di maiale mandata alla Sinagoga, slogan e simboli antisemiti sulla sede del Terzo Municipio sono gesti offensivi e inaccettabili - Spiega Cosentino in una nota - Esprimiamo solidarietà alla Comunità ebraica. Roma non dimentica e ripugna l'odio e la violenza nazifascista, Lunedì 27, in occasione della Giornata della Memoria il Pd di Roma alle 8 e 45 deporrà una corona davanti alla Sinagoga per ricordare la Shoah e perché la memoria di questo orrore possa essere sempre fondamento e legame della comunità e insegnamento per le nuove generazioni».
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Gennaio 2014, 21:37
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