Incubo in casa dell'ex senatore Macaluso:
la signora aggredita e rapinata nella notte

Notte d’inferno per la moglie del giornalista ed ex senatore del Pci Emanuele Macaluso. La 77enne Maria Vincenzo D’Amelio, abitante a Talenti, sposata da dieci anni col politico che però vive in un’altra casa, è stata brutalmente aggredita da due banditi che l’hanno picchiata e costretta ad aprire la cassaforte conservata nell’appartamento ubicato in una zona residenziale del quartiere, in via Emanuele Ciacieri.





Il fatto è avvenuto intorno alle 4 della notte, quando i criminali, forse stranieri dell’est, sono riusciti ad entrare forzando una porta finestra nella casa della donna. Dopo averla malmenata, i rapinatori hanno costretto la settantasettenne ad aprire la cassaforte dalla quale hanno preso gioielli e contanti e quindi hanno legato l’anziana al letto. Al piano superiore della casa abita la figlia della donna che allarmata dai rumori sospetti ha iniziato a chiamare a gran voce sua madre prima di precipitarsi in suo aiuto.



I banditi erano in quel momento ancora nella casa e sentendo arrivare la figlia dell’anziana si sono sentiti scoperti. Sono così fuggiti precipitosamente, riuscendo comunque a portar via il bottino. Sul posto è intervenuta la polizia ed un’ambulanza ha trasportato al Pertini: l’anziana infatti ha accusato un malore ed è stata soccorsa in stato di choc. Ieri la donna ha ricevuto la visita del marito che ha dichiarato ai giornalisti: «E’ ancora scioccata ma fortunatamente sta meglio», ha detto Emanuele Macaluso.



Stando alle prime ricostruzioni i banditi sarebbero entrati nello stabile attraverso uno studio medico e quindi passando per i terrazzi sarebbero arrivati alla casa dell’anziana. Si sospetta una talpa. La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere piazzate sulle vie di fuga dei balordi. Il bottino è ancora da quantificare.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Gennaio 2015, 08:23
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