Paura nella notte a San Lorenzo:
gruppo di amici accerchiato e rapinato
Quest’ultimi (J.A., 34enne marocchino e A.M., algerino di 28 anni, con precedenti per droga e reati contro la persona), insieme a un complice, avevano preso di mira il gruppo di amici. Li hanno avvicinati con una scusa, li hanno accerchiati facendo scattare la rapina. Una delle vittime è stata colpita violentemente al braccio per strappargli un bracciale d’oro dal polso mentre a un’altra hanno provato a rubare il cellulare dalla tasca del suo piumino. A quel punto il gruppo di amici ha reagito cercando di recuperare il braccialetto ma per tutta risposta sono stati di nuovo aggrediti e colpiti a pugni. I tre stranieri sono poi fuggiti facendo perdere le loro tracce.
Messa da parte la serata spensierata, gli amici si sono rivolti alla polizia descrivendo i fatti e gli aggressori. Poco dopo, una pattuglia del commissariato San Lorenzo, diretto dalla dottoressa Giovanna Petrocca, ha individuato due dei tre responsabili dell’aggressione. Il marocchino e l’algerino sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere della Procura della Repubblica. I reati contestati sono quelli di rapina e furto aggravato in concorso.
BLITZ NEI LUOGHI DELLA MOVIDA
Otto persone sono state arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nel corso di controlli antidroga eseguiti nelle ultime 24 ore dai carabinieri in vari quartieri della Capitale, in particolare in zona Pigneto, San Lorenzo e Trastevere. A finire in manette otto stranieri di età compresa tra i 21 ed i 34 anni, trovati in possesso di droga, la maggior parte fuori dai locali e nei luoghi della movida. Nel corso dell'operazione di controllo, che ha visto impiegate anche unità cinofile, sono stati sequestrati quasi mezzo chilo di stupefacenti tra cocaina, eroina, marijuana e hashish, oltre a 1.000 euro in denaro contanti, trovati ai pusher e probabilmente incassati per la vendita di droga.
Dodici invece sono le persone identificate dai carabinieri e segnalate al Prefetto quali consumatori abituali di stupefacente. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in caserma a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. Dovranno rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Aprile 2015, 13:48
