Domani tornano i saldi, tra i commercianti
è battaglia con sconti e promozioni
di Lorena Loiacono
Se il commercio spera nell'impennata dei consumi, i romani si preparano a dare la caccia alle occasioni. C'è chi ha già puntato qualcosa, studiandone il prezzo e lo sconto e chi invece cercherà il pezzo migliore. I saldi sono un rito e, polemiche a parte, restano un appuntamento fisso per la città. Non mancano infatti i negozi che, cercando di assicurarsi le vendite prima del dovuto, da giorni promettono sconti alla cassa che, di norma, sono vietati.
«Più controlli contro l'abusivismo sono imprescindibili – spiega Confcommercio Roma chiedendo l'approvazione del nuovo testo sul commercio della Regione Lazio - verso i commercianti sleali, che hanno iniziato la stagione con i presaldi, ma anche verso i molti ambulanti abusivi itineranti nel centro storico, che secondo le regole non dovrebbero sostare ore in un posto, aggiungendosi in tal modo ai già numerosi posteggi regolari».
Ma domani si apre e la partita sarà a carte scoperte. Secondo Ufficio studi di Confcommercio Roma le vendite rispetteranno l'andamento dei saldi invernali,confermando un +5% rispetto alla stagione estiva del 2014 con una spesa per famiglia pari a 210 - 240 euro. In base ai dati dell'osservatorio Carta Sì, Federmoda Roma prevede uno scontrino medio, all'interno di un negozio, pari a 100-105 euro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2015, 09:44
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