Romeo, oggi l'interrogatorio sulla promozione in Campidoglio e sulle polizze
di Davide Manlio Ruffolo
Davanti ai pm, infatti, Romeo dovrà chiarire tutti i dubbi e i retroscena che potrebbero celarsi dietro al suo passaggio da funzionario nel Dipartimento Partecipate (con stipendio di 39 mila euro annui), a capo della segreteria politica di Virginia Raggia (con salario di 110 mila euro poi ribassati a 93 mila dopo l'intervento dell'Anac). Ma questo potrebbe non essere l'unico argomento al centro della delicata, quanto decisiva, audizione. L'ex capo della segreteria della sindaca, infatti, è lo stesso che sottoscrisse diverse polizze vita con beneficiari Virginia Raggi ed altri esponenti del Movimento 5 Stelle. Tali polizze, pur ritenute dai pubblici ministeri prive di rilevanza penale, saranno probabilmente oggetto di numerose domande.
L'intenzione degli inquirenti, infatti, è capire i motivi che lo hanno spinto a scegliere determinati beneficiari e se quest'ultimi fossero a conoscenza o meno di figurare nell'atto. Proprio sulle polizze, Romeo si era difeso raccontando: «Sono forme di investimenti, non eccessivamente rischiose, più o meno remunerative».
A dare il via alle indagini sulla sua nomina, secondo quanto emerge dall'inchiesta, era stato un esposto a firma Fratelli d'Italia all'indomani delle polemiche per il suo aumento di stipendio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Febbraio 2017, 10:01
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