Romeo, oggi l'interrogatorio sulla promozione in Campidoglio e sulle polizze

Romeo, oggi l'interrogatorio sulla promozione in Campidoglio e sulle polizze

di Davide Manlio Ruffolo
Andrà in scena oggi, salvo colpi di scena dell'ultimo minuto, l'interrogatorio di Salvatore Romeo, l'ex capo della segreteria politica della sindaca Virginia Raggi. All'uomo, il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto procuratore Francesco Dall'Olio, contestano il reato di abuso d'ufficio, in concorso con la prima cittadina della capitale, nell'ambito dell'inchiesta sulla sua nomina a capo segreteria. 

Davanti ai pm, infatti, Romeo dovrà chiarire tutti i dubbi e i retroscena che potrebbero celarsi dietro al suo passaggio da funzionario nel Dipartimento Partecipate (con stipendio di 39 mila euro annui), a capo della segreteria politica di Virginia Raggia (con salario di 110 mila euro poi ribassati a 93 mila dopo l'intervento dell'Anac). Ma questo potrebbe non essere l'unico argomento al centro della delicata, quanto decisiva, audizione. L'ex capo della segreteria della sindaca, infatti, è lo stesso che sottoscrisse diverse polizze vita con beneficiari Virginia Raggi ed altri esponenti del Movimento 5 Stelle. Tali polizze, pur ritenute dai pubblici ministeri prive di rilevanza penale, saranno probabilmente oggetto di numerose domande. 

L'intenzione degli inquirenti, infatti, è capire i motivi che lo hanno spinto a scegliere determinati beneficiari e se quest'ultimi fossero a conoscenza o meno di figurare nell'atto. Proprio sulle polizze, Romeo si era difeso raccontando: «Sono forme di investimenti, non eccessivamente rischiose, più o meno remunerative».
A dare il via alle indagini sulla sua nomina, secondo quanto emerge dall'inchiesta, era stato un esposto a firma Fratelli d'Italia all'indomani delle polemiche per il suo aumento di stipendio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Febbraio 2017, 10:01
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