Secondo alcune indiscrezioni gli investigatori starebbero seguendo la pista passionale. Ci sarebbe anche un uomo, intercettato da un carabiniere di quartiere, legato in qualche modo all'omicidio. Una sorta di supertestimone. Il sessantenne ritrovato cadavere sarebbe stato visto ieri sera, intorno alle nove, in compagnia di un ragazzo di circa 30 anni. A raccontarlo è un fioraio che vive al piano terra della stessa palazzina della vittima.
Il commerciante ha spiegato che, tornando a casa dal lavoro, ha incontrato la vittima e il giovane sulle scale: «Lui era tranqullo, il giovane sembrava teso.
La vittima ha preso la posta e mi ha detto buonanotte». Inoltre, sempre stando al racconto del vicino, l'uomo avrebbe avuto una denuncia per stalking dalla moglie, e il processo si sarebbe dovuto tenere venerdì.
C'è anche un sospettato per l'omicidio. Viene sentito dai carabinieri e non sarebbe un parente della vittima. Anche altre persone vengono interrogate, si cercano altri testimoni nel caseggiato popolare con ben dieci scale alla Garbatella. La scena del crimine viene definita «raccapricciante» dagli investigatori. La vittima era separata e attualmente non svolgeva alcun lavoro, secondo quanto riferito.
L'omicidio è avvenuto con una ferocia estrema. Sul cadavere, oltre a ferite causate da un corpo contundente, potrebbero esserci anche alcune coltellate, anche se per avere certezza dei dettagli bisognerà attendere una prima autopsia.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Gennaio 2016, 18:19