Roma, nuova stretta sui tavolini: limitazioni
e regole più rigide in tutte le aree di pregio
di Francesca Ortolani
La lista è gia' pronta, redatta dalla Soprintendenza: un elenco di 21 vie e piazze che raccolgono centinaia di bar e ristoranti all'interno del I Municipio. Si va dall'area del Tridente, con via Borgognona, via Belsiana, via Gregoriana, via Veneto e via Sistina. Poi piazza Pasquino, via dei Fienili a due passi dal Campidoglio, e via Claudia al Colosseo. A Trastevere, invece, saranno colpite piazza San Cosimato, piazza dei Mercanti e piazza Tavani Arquati. Infine le new entry: Prati con piazza Risorgimento e piazza Cavour, Borgo con Borgo Pio, Borgo Vittorio, via della Conciliazione, via di Porta Angelica e via del Mascherino. Infine piazza Vittorio all'Esquilino.
E a predisporre i "punti cardine" del lavoro - su proosta dell'assessore all'Urbanistica, Caudo - sara' una commissione integrata, dal dipartimento Attivita' produttive e Urbanistica, Ufficio Citta' Storica, Sovrintendenza, Municipi ed esercenti. Sara' un modo «per evitare che i Piani sembrino calati dall'alto. Mettiamo i luoghi sul tavolo e fissiamo le proprietà», ha spiegato Caudo. Ma i piani saranno estesi presto anche al resto della citta', allestendo un software che classifichi i criteri per tavolini e ombrelloni permettendo di monitorare Cosap e localizzazione.
La proposta, ha sottolineato il presidente della commissione Commercio, Corsetti e' «attrezzare tutti i Municipi con personale tecnico adeguato eliminando le discrepanze tra piani gia approvati e da approvare». Di sicuro la nuove norme non saranno prese di buon occhio dai commercianti, che - fino ad oggi - hanno avuto carta bianca e pochi controlli.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Settembre 2014, 10:14
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