Roma, inseguimento da film sulla Nomentana: la polizia arresta due rapinatori in fuga

James Bond deve aver lasciato il segno. Gli inseguimenti notturni in tutta Roma, che costituiranno il piatto forte del prossimo film “Spectre”, hanno anche “ispirato” un singolare fatto di cronaca che si è svolto sull’asfalto della Nomentana. Proprio quello calcato pochi giorni fa dai bolidi e dagli stuntman della pellicola di 007.





Invece si trattava di uno spettacolare inseguimento ad alcuni banditi, che hanno percorso almeno 7 chilometri lungo via Nomentana prima di essere raggiunti e bloccati dalle pattuglie della Polizia dopo “sgommate”, repentini cambi di direzione, speronamenti, frenate al limite.



Si trattava degli autori del tentativo di furto di un bancomat in via Ugo Ojetti, cassa che è stata letteralmente “sradicata” dalla sua sede muraria. I banditi hanno utilizzato una fune collegata ad un furgone, che ha poi trascinato per circa 50 metri il congegno dell' Istituto di credito. Al loro arrivo i poliziotti hanno sorpreso la coppia di rapinatori, con i volti coperti da passamontagna, proprio nel momento in cui stavano caricando il bancomat dentro un altro furgone. Alla vista degli agenti, i due hanno mollato a terra il prezioso “carico” contenente le banconote fuggendo a bordo di un secondo furgone. Da qui è nato l'inseguimento protrattosi da via Ugo Ojetti, passando per un lungo tratto di via Nomentana, per terminare in via della Cesarina.



Durante la fuga i malviventi (un 41enne romeno e un 40enne moldavo, dotati di numerosi alias e con precedenti) hanno lanciato dal furgone alcuni oggetti tentando di colpire le pattuglie, tra cui una mazzetta dal peso di 4 kg, prontamente schivata dall'autista di una Volante.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Marzo 2015, 08:27