Roma, salta il Concertone di Capodanno. Bergamo: "Ma la festa c'è"

Roma, salta il Concertone di Capodanno. Bergamo: "Ma la festa c'è"
Niente Concertone. Saltato il Concertone tradizionale di Capodanno perché il vincitore del bando fatto dal Comune si sarebbe ritirato, il Campidoglio sta lavorando ad una soluzione alternativa per la notte del 31 dicembre: un nuovo evento per romani e turisti. Si sta pensando a spettacoli o musica, forse sempre al Circo Massimo, dalla mezzanotte in poi. L'obiettivo è ricollegare il 'popolo della nottè alla Festa di Roma: la giornata dell'1 gennaio 2017, lunga 18 ore, su cui ha puntato l'assessore alla Cultura e vicesindaco Luca Bergamo. Dalle 3.30 i ponti di Roma e il lungotevere diventeranno il palcoscenico di numerose performance artistiche per grandi e piccini. Ora la sfida è trovare in tempo l'alternativa per riempire il 'vuotò lasciato dal bando per il Circo Massimo. Ad anticipare che il concertone al Circo Massimo sarebbe saltato è stato oggi Il Messaggero.

ASSESSORE BERGAMO: "NIENTE CONCERTONE MA LA FESTA C'È" «Leggo roboanti dichiarazioni di un clamoroso fallimento in merito alla vicenda del Concertone al Circo Massimo. Voglio rassicurare tutti: la Festa per il primo dell'anno a Roma c'è e sarà una delle più belle che i romani potranno ricordare. Ben 18 ore di spettacoli con 500 artisti impegnati lungo un percorso di 10 km che vuole metaforicamente collegare la Roma storica con quella moderna: spettacoli, animazione e musica e 'quattro pontì per creare un forte senso di comunità che rischia di andare perduto. La decisione principale dell'amministrazione è dare un segno nuovo ai festeggiamenti per il nuovo anno. Stiamo lavorando per estendere alla serata del 31 dicembre lo spirito dell'iniziativa che animerà la giornata del primo gennaio 2017, dopo la rinuncia della società che aveva partecipato all'avviso pubblico per organizzare il classico Concertone al Circo Massimo». Lo dichiara in una nota l'assessore alla Crescita culturale di Roma Capitale, Luca Bergamo. «Gli uffici del Dipartimento Attività Culturali stanno lavorando insieme alle istituzioni culturali lungo questa direttrice, per presentare un programma di attività anche per la notte dell'ultimo dell'anno, pienamente coerente con ciò che seguirà a partire dalle 3 del mattino del primo gennaio. Le forti innovazioni portano con sé sempre il confronto di diverse idee. Ritengo che le innovazioni di quest'anno, saranno nuova tradizione il prossimo. Il tratto prevalente è lo stare insieme come comunità», aggiunge l'assessore. «La ricchezza e la varietà delle iniziative per il primo gennaio, sia in termini di qualità e quantità, è largamente superiore a quella tradizionalmente offerta con il solo Concertone. Consapevoli della tradizione rispetto alla notte del 31 dicembre, per la prima volta abbiamo pubblicato un avviso per consentire a chiunque di offrirsi per organizzare il classico Concertone con risorse proprie, in modo da non percorrere la strada di affidamenti diretti a soggetti privati come fatto in passato. Consapevoli, in questa decisione, delle incertezze insite nel meccanismo, ma convinti della necessità di un forte segno di discontinuità anche nella modalità d'uso del Circo Massimo per eventi. Lo ripeto: la Festa di Roma c'è», conclude Bergamo. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Dicembre 2016, 17:11
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