Napolitano lascia il Quirinale, i residenti di Monti
lo festeggiano: "Presidente, ci sei mancato"

Napolitano lascia il Quirinale, i residenti di Monti ​lo festeggiano: "Presidente, ci sei mancato"

di Flavia Scicchitano
È passato da poco mezzogiorno quando il rione si unisce in un'accorata esplosione di gioia. L'ex Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha firmato le proprie dimissioni e lasciato il Quirinale per tornare, dopo nove anni, nella sua casa di vicolo dei Serpenti nel cuore di Monti.





Tra i vicoli del quartiere il clima è di grande festa, la gente è affacciata alle finestre e ai balconi, i negozi espongono manifesti del loro residente più illustre, con indosso un berretto con la scritta Rione Monti e sullo sfondo il Colosseo e l'Altare della Patria. I ristoratori sostituiscono i menù sulle lavagne a gessetti con auguri di bentornato. «E' un omaggio al presidente che nella crisi è stato la speranza dell'Italia - spiega Cesare Esposito -. Conosciamo la sua grande personalità, il suo essere rigoroso nella semplicità, il suo avere una buona parola per tutti. Ha amministrato bene il Paese e si è sempre esposto in prima persona.



L'auto, la Lancia Thema presidenziale con scorta al seguito, arriva, sotto il civico 14 di vicolo dei Serpenti transennata già dalle prime ore del mattino. Giorgio Napolitano e la moglie Clio non fanno in tempo a scendere, la strada risuona di applausi, di cittadini e residenti, curiosi. Bagno di folla, strette di mano, saluti. «Bravo, bravo», «Bentornato», «È stato un grande presidente», «Siamo contenti di riaverlo a casa», si sente urlare.



Ad attenderlo anche i vicini di casa: «Napolitano è il classico gentiluomo napoletano, condividiamo anche le idee politiche - racconta Marcello Pignatelli -. Una volta è stato a cena da me, un'altra mi ha dato la delega in condominio. Quando lo vedrò gli dirò “Grazie, hai fatto un ottimo lavoro. Sei una persona onesta”». «Fa piacere che torni a casa, anche per i piccoli vantaggi nel quartiere - aggiunge un condomino -. Ora ci sarà più sorveglianza e sicurezza”. Infine gli auguri: "Auguro al Presidente di riposarsi e godersi questi anni».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Gennaio 2015, 09:31
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