Candreva rinnova con la Lazio
Ha firmato fino alla stagione 2019

Candreva rinnova con la Lazio Ha firmato fino alla stagione 2019

di Enrico Sarzanini
ROMA – Una telefonata, un tempo, allungava la vita, questa volta invece ha consentito ad Antonio Candreva di prolungare il suo contratto. Luned sera il centrocampista stato convocato per l'indomani a Formello. Il volto contrito di qualche giorno fa subito ha lasciato spazio ad un sorriso a 32 denti: cos ritratto nella foto dove assieme al suo agente Pastorello firma il contratto.





Il tanto atteso adeguamento, dunque, seppur con qualche mese di ritardo (era in programma prima della partenza per il Mondiale poi era slittato a fine agosto), alla fine è arrivato: firma fino al 2019 a 1,8 milioni netti a stagione, che superano di poco i 2 grazie ai bonus: «Avevo un appuntamento importante con la società – ha spiegato ai microfoni di Lazio Style Radio -. Ho rinnovato il contratto con la Lazio, sono stracontento. C'è tantissima soddisfazione, due anni e mezzo fa non avrei mai creduto di arrivare a questo punto. Ringrazio il presidente per aver mantenuto la parola data, nonostante le tante voci che ci sono state. Sembrava che avessi comprato case in tutte le città. Questo rinnovo avrei voluto festeggiarlo con una vittoria col Genoa».



Adesso l'attenzione è tutta rivolta verso la sfida contro l'Udinese in programma domani: «Sarà una partita molto difficile, sono una squadra complicata da affrontare, ma vogliamo riscattarci. La Lazio deve entrare nelle prime cinque posizioni: il mister è un professionista, noi siamo un grande gruppo e i tifosi sono tornati allo stadio. Ci danno la giusta carica». L'obiettivo di Candreva, d'altronde, è chiaro e lo aveva detto in estate quando sulle sue tracce c'erano diversi grandi club europei tra cui il Psg: vuole la Champions e a questo punto vuole raggiungerla con la maglia biancoceleste: «Anche nella prima conferenza avevo detto che sarei voluto diventare una bandiera: non ho mai pensato di lasciare la Lazio». Per primeggiare, però, servirà una Lazio più cinica rispetto a quella vista a Genova: «Abbiamo avuto tante occasioni ma ci è mancata un po’ di cattiveria. Dopo una prestazione del genere non dovevamo perdere, ma è andata così: rimane solo il rammarico».



Ieri si è intanto chiusa la campagna abbonamenti. Sembrava un flop annunciato, vista la contestazione contro Lotito, ma da quando la Curva Nord ha annunciato il suo ritorno allo stadio gli abbonamenti hanno subito un'impennata e ieri la vendita si è chiusa a 17400 tessere. Per la sfida contro l'Udinese, invece staccati poco più di 4mila biglietti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Settembre 2014, 14:12
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