A Campo de' Fiori chiese aperte di notte per i giovani

Preghiere di strada. Nei centri nevralgici della movida Capitale. Ci fermano due sacerdoti in via de’ Giubbonari, a due passi da Campo de’ Fiori, e ci conducono nella chiesa di fronte, Santa Barbara, in largo dei Librari.

«Accogliamo la gente in strada e domandiamo se vuole pregare insieme a noi», spiegano. All’ingresso, manifesti con la Madonna, i volontari con in mano i cestini con dentro intenzioni, preghiere scritte su foglietti e spillette col presepe o i Santi in regalo. «È tutto gratis. Per incentivare la gente a riflettere, a pregare anche solo un momento. Lo facciamo un sabato al mese».

All’interno, la chiesa è uno spettacolo: candele in circolo, si confessa, la gente prega in ginocchio, tanti contemplano la bellezza della chiesetta in un angolo del centro storico della città. Si accendono i lumini, bigliettini in mano. Ce ne danno uno che recita: «Noi cristiani siamo chiamati a uscire dai nostri recinti per portare a tutti la misericordia e la tenerezza di Dio».

Per romani, per turisti, credenti o no. La “tenerezza dei cuori” di Papa Francesco è sbarcata “on the road”.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Gennaio 2017, 09:27
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