Ha scelto i microfoni di Radio Radicale - gli stessi dai quali aveva annunciato la malattia - Emma Bonino per annunciare in diretta la scomparsa del tumore. A informarsi sulle sue condizioni di salute era stato pure papa Francesco, con una telefonata, a inizio maggio. «Mi ha confortato e mi ha detto affettuosamente che l’erba cattiva non muore poi abbiamo parlato anche di immigrazione». In quell’occasione, Bergoglio l’ha invitata a un’iniziativa per le scuole. Ed è proprio di impegno e prospettive che ora parla la Bonino, guardando avanti. «Dovrò fare bene questa radioterapia preventiva al cervello e poi un periodo di riposo che mi è stato prescritto proprio per evitare ricadute che sono alte in questo tipo di cancro. Però è c un bel giorno per me: mi consente anche di dedicarmi di più, appena recupererò un po’ di forze, alle attività politiche che mi stanno a cuore».
L’annuncio della malattia risale allo scorso gennaio, alla vigilia delle dimissioni di Napolitano.
La Bonino aveva scelto la radio per comunicare la presenza di un tumore al polmone sinistro: «Si tratta di una forma localizzata e ancora asintomatica – aveva detto - ma richiederà un trattamento lungo e complesso di chemioterapia che è già stato iniziato e che durerà almeno 6 mesi». Il suo pensiero infine corre ai medici – i professori Santini, Cortesi e Tombolini – e a tutto il personale che l’ha assistita. Ma anche ai malati «che seguono dei percorsi e delle terapie per questo tipo o altro tipo di sfide».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Maggio 2015, 09:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA
