Barriere al Brennero, ira di Alfano e Gentiloni:
"L'Austria sta violando Schengen"

Barriere al Brennero, ira di Alfano e Gentiloni: "L'Austria sta violando Schengen"

di Valeria Arnaldi
«Le misure annunciate inducono a chiedere con estrema urgenza la verifica da parte della Commissione della loro compatibilità con le regole del Codice Frontiere Schengen». L'Italia si rivolge all'Europa per impedire che l'Austria concretizzi il suo annuncio, forse bisognerebbe dire minaccia, di erigere una barriera alla frontiera con il Brennero per ridurre il flusso di migranti in arrivo.

I ministri degli Esteri Paolo Gentiloni e dell'Interno Angelino Alfano hanno scritto una lettera congiunta al Commissario Ue Dimitris Avramopoulos perché siano controllati «tutti i passaggi a normativi a livello europeo».La decisione austriaca, prosegue la lettera, «non appare suffragata da elementi fattuali» e «la reintroduzione di controlli e/o di barriere tecniche non può in alcun modo essere considerata proporzionata». Un messaggio già anticipato dal premier Matteo Renzi: «Pretendiamo che siano rispettate le regole europee».

Il ministro dell'Interno austriaco Johanna Mikl-Leitner ha liquidato la preoccupazione italiana come «non comprensibile», ribadendo che si tratta di un piano presentato da tempo.La Commissione Ue ammette di essere «molto preoccupata» per l'operazione. «Per ora - dice la portavoce Natasha Bertaud - abbiamo visto l'annuncio sulla stampa, ma se il piano dovesse materializzarsi guarderemo alla situazione con serietà».

Nessun retromarcia dall'Austria. «Le nuove misure legislative sul diritto d'asilo sono necessarie e giuste», ribadisce il cancelliere austriaco Faymann. Il timore, però, è che la barriera crei una sorta di nuova Idomeni.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Aprile 2016, 11:44
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