Cantiere M4, in migliaia alla fiaccolata per dire no al taglio di 573 alberi -Foto

Cantiere M4, in migliaia alla fiaccolata per dire no al taglio di 573 alberi
Una fiaccolata per salvare i 573 alberi dai cantieri della linea 4 del metrò che stanno arrivando in viale Argonne a Milano. Per questo i cittadini della zona (e non solo) sono scesi in piazza. Numerosissimi - almeno mille - si sono ritrovati in strada con una fiaccola in mano e la scritta "Vendiamo cara la corteccia" sui cartelli.



Lunedì sera il corteo è sfilato fino a piazza Risorgimento, lungo corso Concordia, dove tra l'altro si stanno raccogliendo firme per ampliare il parchetto frequentato da decine di bambini, oggi piccolo e super-affollato.

Il piano del Comune sugli alberi è stato rivisto: il piano ora prevede di abbattere 541 alberi contro i 711 previsti nel piano iniziale.

AL VIA I CANTIERI - Lavori M4 sull'asse Argonne-Tricolore: lungo tutto il tratto della nuova linea sono comparsi cartelli di divieto di sosta per le attività preparatorie. M4, sul suo sito oggi comunica che per l'asse è stato ottenuto il provvedimento di autorizzazione della Regione Lombardia relativo al vincolo paesaggistico e della Sovrintendenza, per l'intervento sulle alberature ridotto del 30%. Alla recinzione definitiva del cantiere, con particolare

riferimento alla stazione Susa, al manufatto Argonne e alla stazione Argonne, seguirà lo smontaggio di tutti gli elementi di arredo urbano, delle strutture sportive e l'attività di scavo per la bonifica bellica. Da lunedì lungo il parterre centrale di viale Argonne, nel tratto tra via Lomellina e via Negroli in direzione Linate, ma anche in corso Concordia sono stati posizionati i cartelli di divieto di sosta per i mezzi privati e nei prossimi giorni partiranno gli interventi, che dureranno circa un mese. Al termine di questi, potranno iniziare le ricerche per la presenza di eventuali ordigni bellici.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Maggio 2015, 14:15
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