Milano, allarme maltempo: la Regione Lombardia dirama avviso di moderata criticità
di Simona Romanò
Le piogge abbondanti che hanno colpito Milano e che, secondo il bollettino del Meteo della Regione, s’intensificheranno oggi costringono alla massima allerta. Ieri, poco dopo le 19, è scattato il monitoraggio a Niguarda: sul posto 4 pattuglie di vigili, 2 squadre della Protezione Civile e una di tecnici MM. Mentre il «Centro di comando avanzato», posizionato fra i viali Fulvio Testi e Ca’ Granda, era pronto ad entrare in azione per coordinare gli interventi in tempo reale. In via Valfurva il livello dell’acqua ha fatto tremare.
Nottata di lavoro per gli equipaggi della polizia locale, pronti a chiudere le strade, e i volontari della Protezione Civile, che non abbasseranno la guardia nemmeno oggi. «Questa volta siamo in emergenza, ma con una speranza in più - ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile, Marco Granelli, aggiornando su facebook l’andamento della situazione - perché il Governo, in accordo con Comune e Regione, ha approvato il piano delle cinque vasche di laminazione e ha aggiunto 50 milioni di euro, tramite il decreto Sblocca Italia, ai 10 della Regione e ai 20 di Palazzo Marino. Così ci sono 80 dei 110 necessari. Ne mancano, quindi, altri 30, che però dovrebbero arrivare da Roma con un altro intervento. Non solo. Parte anche il piano depurazione delle acque con altri 90 milioni». Le cifre sono positive, ma sono comunque ore critiche, ricordando ancora lo straripamento dell’8 luglio con Niguarda e Isola sott’acqua per 8 ore. Sotto controllo anche il Lambro. E gli occhi sono puntati alle previsioni meteo, che annunciano piogge fino a venerdì.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Novembre 2014, 09:35
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