Studentessa col velo: l'hotel le nega lo stage. I compagni: "E' stata discriminata"
"Come tutti i suoi compagni anche lei era pronta a partire con lo stage obbligatorio per i suoi studi", racconta a La Repubblica il preside Pietro De Luca. La scuola per la ragazza, che sogna di fare la guida, aveva scelto un piccolo tre stelle vicino alla nuova sede della Regione. Ma alla fine ha dovuto cambiare e trovare una destinazione alternativa alla studentessa che è stata accolta in un albergo di zona piazzale Firenze, senza alcun problema. I compagni di classe sono insorti, difendendo la ragazza. "Si è trattato di un'incomprensione", oggi si giustificano all'hotel dove la studentessa col velo non ha potuto svolgere il suo stage.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Febbraio 2015, 12:15
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