La trasfusione era infetta: uomo muore a 57 anni e la moglie fa causa
di Giuliano Pavan
Ma non è l'unica grana che il Santa Maria degli Angeli sarà chiamato a risolvere. Sempre a luglio dovrà presentarsi in tribunale per opporsi a un'altra richiesta di risarcimento danni da 150 mila euro. Stavolta a intentare una causa civile è una 40enne pordenonese che nel 2010, cadendo, si ruppe l'omero. In ospedale venne ingessata, senza bisogno di intervenire chirurgicamente. Ma la donna, che lamentava ancora dolori dopo il trattamento, fu costretta a recarsi in un'altra struttura sanitaria dove venne operata. Il mancato intervento, secondo la 40enne, le avrebbe provocato un danno biologico certificato del 25%, motivo per cui ora vuole essere risarcita dall'azienda sanitaria.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Aprile 2017, 11:46
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