Terremoto, danni per 3-4 miliardi di euro.
Renzi: "Ricostruiremo tutto com'era prima"
«Il fatto che sia passato un mese ha abbassato le luci dei riflettori ma non toglie niente al dolore dei famigliari delle vittime e il nostro dovere è farci carico. Il primo grazie è a chi in ore emergenze si è attivato in un percorso complicato che ha visto in prima fila gli amministratori locali ben coordinati dal lavoro straordinario delle Regioni, un lavoro inspirato al principio di unità e solidarietà».
DANNI PER 3-4 MILIARDI «Il danno non sarà meno di 3-4 miliardi, una cifra orientativa che temo non sarà inferiore». Lo dice il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio in conferenza stampa a Palazzo Chigi ad un mese dal sisma nel centro-Italia. Curcio, parlando di circa 3mila assistiti, ha confermato che per la costruzione delle 'casettè «ci vorranno 7 mesi di tempo al massimo».
DECRETO ENTRO INIZIO OTTOBRE Il decreto sul sisma sarà approvato dal Consiglio dei Ministri «non oltre il 2-3 ottobre». Lo ha detto Vasco Errani, Commissario straordinario per la ricostruzione. Errani ha spiegato che «proporrà un meccanismo chiaro di riconoscimento pieno dei danni del terremoto: non ci troveremo a discutere ogni anno le quote per il risarcimento. È una scelta che credo possa rappresentare per le popolazioni un messaggio di impegno e serietà». «Faremo una ricostruzione nel miglioramento e nell'adeguamento sismico che assicuri che con un 6.0 non ci siano crolli e in quei comuni non si rischierà più la vita», assicura Errani, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare lo stato dell'arte ad un mese dal terremoto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Settembre 2016, 11:52
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