Forte terremoto di magnitudo 4.0, panico a La Spezia e Carrara. "Avvertito da Genova a Livorno". Caos treni -Live twitter

Forte sisma nello spezzino. "Paura da Genova a Livorno" -Live Twitter

Molto spavento, qualche disagio ma stando alle prime indicazioni nessun danno per la scossa di terremoto di magnitudo 4 che oggi pomeriggio ha scosso la zona di confine fra Liguria e Toscana. Alle 16.38 è stata avvertita la scossa avvenuta a 9 km di profondità, con epicentro individuato tra i comuni di Santo Stefano di Magra e Bolano. Una «botta terribile», l'ha definita il sindaco di Brugnato Corrado Fabiani impegnato il quel momento in una riunione a Sarzana con i sindaci dell'ente Parco di Montemarcello Magra Vara. 
 
 

La scossa principale è stata seguita da almeno altre due scosse di attestamento registrate ancora in provincia della Spezia dall'Ingv alle 16.45 e poi poco dopo le 17 la prima di magnitudo 1.9 e la seconda di 1.2. L'epicentro ancora nella stessa zona della Val di Magra, a cavallo tra la Liguria e la Toscana. E anche qui,a Siena si é registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.9. «Abbiamo pensato dapprima di buttarci sotto al tavolo. Poi ci siamo precipitati per strada, e come noi moltissime persone», ha raccontato Fabiani. Sono state molte, infatti, le persone che si sono precipitate fuori da case, uffici e centri commerciali a La Spezia e circondario, ma anche a Massa Carrara dove la scossa è stata avvertita distintamente.

Subito dopo la scossa la circolazione ferroviaria sulle linee La Spezia e Sarzana sulla Genova-Livorno, tra Aulla e S.Stefano di Magra sulla Fornovo-La Spezia e tra Aulla e Piazza al Serchio sulla linea Lucca-Aulla è stata sospesa per consentire gli accertamenti tecnici sull'infrastruttura da parte dei tecnici di Rfi. La circolazione è ripresa parzialmente su un binario tra Sarzana e La Spezia dopo qualche ora e i passeggeri bloccati nella stazione di Sarzana sono stati accompagnati in autobus alle stazioni vicine. In serata la linea sarà ripristinata completamente dopo le verifiche dei tecnici. Se ai viaggiatori la scossa ha portato disagi e rallentamenti, ad alcuni studenti impegnati negli esami di fine anno il terremoto ha portato una 'treguà. Gli alunni che stavano svolgendo gli esami di terza media nella scuola di piazza Verdi della Spezia hanno interrotto gli orali proprio a causa della scossa.
Quelli di Bolano, invece, hanno deciso di continuare, in una cornice insolita, nel parco delle scuole comunali.
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Area a basso rischio. L'area di La Spezia colpita dal terremoto è considerata nel suo complesso dai sismologi come una zona a pericolosità sismica moderata. Lo ha detto il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Alberto Michelini. È un'area nella quale non si sono registrati in passato terremoti molto forti. Il più violento, di magnitudo 6,5, è avvenuto nel 1920 qualche chilometro più a est, nella Garfagnana. Alla luce dei primi dati rilevati dall'Ingv «il grado scuotimento sembra essere stato tale da non provocare danni, ma dovrebbe essere stato avvertito bene dalla popolazione di La Spezia». Si ritiene che l'intensità percepita sia stata analoga a quella di un quinto grado della scala Mercalli, ossia la vecchia scala sismica basata sulla descrizione degli effetti dei terremoti. In questa scala il quinto grado corrisponde a una scossa piuttosto forte, avvertita anche da persone addormentate e con la caduta di oggetti. I sismologi sono al lavoro per ricostruire il meccanismo che ha generato il terremoto: «è una zona complessa», ha detto Michelini, perché entrano in gioco movimenti di tipo diverso. Per esempio, di solito in quest'area avvengono terremoti di tipo distensivo, come la maggior parte di quelli che avvengono nell'Appennino, secondo forze esercitate in senso perpendicolare. Il terremoto di oggi è stato generato da una faglia trascorrente, ossia generato da una struttura superficiale nella quale i due lembi della crosta terrestre scorrono l'uno contro l'altro sullo stesso piano.

 


 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Giugno 2016, 21:49
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