Napoli, lite in famiglia: disabile spara
a moglie e figlio: secondo dramma in 24 ore
di Marco Di Caterino
La donna, Loredana Angelini 50 anni, è rimasta ferita alla mano destra mentre suo figlio di 28 anni Andrea Ponticiello, con precedenti per droga, è stato colpito al ginocchio ed al braccio destro ed è stato subito sottoposto dai sanitari dell'ospedale San Giuliano, ad un intervento chirurgico nel tentativo di salvargli l'uso del braccio rimasto spappolato dai colpi del fucile che sembra fosse caricato a pallini. Sembra che Leopoldo Ponticiello abbia sparato, dopo l'ennesima lite con Andrea, l'unico tra i suoi cinque figli a vivere ancora sotto il suo stesso tetto.
A scatenare la sua ira pare sia stata la condotta scapestrata del figlio, facile, secondo chi lo conosce, a mettersi nei guai. E proprio i carabinieri, durante una perquisizione dell'abitazione, oltre ad aver trovato ben cinque fucili da caccia, regolarmente detenuti, abbiamo rinvenuto anche otto piantine di marijuana e anche tutto l'occorrente per l'essicazione, una vera piantagione subito sequestrata dai militari. L'uomo sarà probabilmente sottoposto ai domiciliari ma presso altri suoi familiari.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Ottobre 2016, 19:51
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