Saldi al via il 2 luglio, ma un negozio su 3
li anticipa: "Mail e sms a clienti fidati..."
"Sono sempre più numerosi i negozi che anticipano l’avvio degli sconti di fine stagione proponendo, prima della partenza ufficiale dei saldi, ribassi sul prezzo direttamente ai consumatori in fase di acquisto o accettando le richieste di sconti dei cittadini, oppure inviando mail e sms ai clienti fidati" spiega il presidente Marco Maria Donzelli. "Fenomeno questo -aggiunge - che si è intensificato nel corso degli anni a causa delle crisi economica e del commercio, al punto che in media 1 negozio su 3 applica i saldi in anticipo".
"Questo avviene - prosegue Donzelli - perché gli sconti di fine stagione sono superati e obsoleti e non incontrano più le esigenze dei consumatori i quali, sempre più numerosi, approfittano delle offerte e delle promozioni presenti tutto l’anno sul web attraverso i negozi online".
"E' arrivato il momento di abolire definitivamente i saldi stagionali, lasciando ai commercianti la libertà di scegliere quando e come scontare la propria merce senza alcun vincolo e limitazione, incentivando così gli acquisti e consentendo l’attesa ripresa del commercio" conclude il presidente del Codacons.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Giugno 2016, 11:19
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