Rigopiano, la mail dell'hotel alle autorità: "Preparate intervento,
clienti terrorizzati dalle scosse". Già alle 7 chiesta la turbina

Rigopiano, la mail dell'hotel alle autorità: "Preparate intervento, clienti terrorizzati dalle scosse"
PESCARA - Il 18 gennaio scorso, dopo il succedersi di scosse sismiche e di intense nevicate, l'amministratore unico dell'hotel Rigopiano, Bruno Di Tommaso, ha mandato una mail al Prefetto di Pescara, al presidente della Provincia, alla polizia provinciale e al sindaco di Farindola, segnalando che «la situazione» stava diventando «preoccupante» e chiedeva di «predisporre un intervento». «I clienti sono terrorizzati dalle scosse sismiche e hanno deciso di restare all'aperto», scriveva il direttore, «non potendo ripartire a causa delle strade bloccate».

Alle ore 7,00 di mercoledì 18 gennaio la Provincia di Pescara era stata informata del fatto che per raggiungere l'hotel Rigopiano era necessaria una turbina. «A Rigopiano non si va», viene riferito da un dirigente nella Sala Operativa. Gli spazzaneve erano al lavoro dalle 3,00 e si erano dovuti fermare ad un bivio che porta all'hotel. A quel punto scatta la ricerca della turbina. All'una ne viene rintracciata nell'aquilano verso Rieti, ma sarebbero occorse ore per portarla nel pescarese

Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Gennaio 2017, 17:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA