Dipendente delle Poste rifiuta la promozione
e viene punita. Ma il giudice le dà ragione

Dipendente delle Poste rifiuta la promozione ​e viene punita. Ma il giudice le dà ragione
ROVIGO - (Lo.Zo.) Il lavoratore ha facoltà di opporsi anche a una promozione e all'attribuzione di mansioni superiori. Poiché non è detto che questo comporti solo ricadute positive per lui, anzi: ci possono essere disagi derivanti per esempio dall'aumento delle responsabilità, piuttosto che del carico di lavoro o dal mutamento degli orari.



È una sentenza importante, quella depositata dal giudice del Lavoro di Rovigo che ha annullato la sanzione disciplinare a carico di una dipendente di Poste Italiane che non aveva accettato l'attribuzione di mansioni superiori.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2015, 08:56