Donna segregata in casa dal compagno:
salvata in extremis a Pavia. "Pesa 15 kg"

Donna segregata in casa dal compagno: salvata in extremis a Pavia. "Pesa 15 kg"
PAVIA - Tenuta in uno stato di denutrizione e segregata in casa dal compagno: una donna di 55 anni è stata salvata in extremis dalla polizia a Pavia. La povera donna, ormai, pesava poco più di 15 chili: ora è ricoverata per ospedale ma le sue condizioni sembrano disperate.



E' stato proprio il convivente della donna a chiamare l'ambulanza chiedendo soccorso: l'uomo ora è in stato di arresto per abbandono di incapace.



SEQUESTRO DI PERSONA È accusato di aver tenuto segregata in casa la sua convivente, una donna di 55 anni che adesso è ricoverata in gravissime condizioni al Policlinico San Matteo di Pavia. Un uomo di 60 anni è stato arrestato questa mattina dagli agenti della squadra mobile di Pavia: l'accusa nei suoi confronti è abbandono di incapace e sequestro di persona. La donna, che pesa meno di 20 chili, è stata soccorsa dai medici del 118, chiamati dal convivente che, poche ore dopo, è stato poi arrestato dalla polizia. Una volta giunta in ospedale, i sanitari hanno accertato la gravità delle sue condizioni e lo stato di profonda malnutrizione in cui si trovava.



L'uomo che vive con lei è stato subito portato in Questura, dove è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio. Al termine di questo confronto, il 60enne pavese è stato arrestato. L'appartamento nel quale viveva con la sua convivente è stato posto sotto sequestro: è un alloggio in un condominio di via Tasso, nel quartiere di Città Giardino non lontano dal centro storico di Pavia. L'uomo arrestato dovrà spiegare per quali ragioni la sua convivente, quando è stata soccorsa, si trovava in quelle condizioni. Non è escluso che gli investigatori raccolgano anche la testimonianza di alcuni vicini di casa della coppia.
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Gennaio 2015, 22:53
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