"Amore sto male, portami al pronto soccorso".
Ma non fa in tempo e muore davanti al marito
di Cesare Arcolini
Ieri mattina attorno alle 10 la donna era in casa con il marito. Si era svegliata più tardi del solito, si sentiva stanca. Ha fatto colazione, poi si è messa a fare le faccende. Ad un tratto ha sentito forti dolori al costato. Si è spaventata. È corsa dal consorte manifestandogli tutta la sua paura. Il marito ha provato a tranquillizzarla. Le ha detto di stare seduta, di non affaticarsi.
Qualche minuto dopo, però, la situazione è precipitata. La donna non si reggeva sulle gambe, ha avvicinato l'uomo e gli ha detto che era meglio andare in ospedale. Mentre il marito si vestiva, la donna è crollata a terra. La scena è stata terribile, il coniuge ha preso in mano il telefono e ha subito chiesto l'intervento del 118. Quando il personale medico del Suem è arrivato in via Melette il cuore di Luciana De Lorenzi aveva già smesso di battere. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarla.
Tra la disperazione del marito, è stata allertata anche la polizia per le formalità di rito. È arrivata una pattuglia della sezione Volanti. Il marito della vittima è stato ascoltato a lungo. Avrebbe confermato che la moglie fino a pochi giorni fa non aveva mai lamentato particolari guai fisici.
Poi il tracollo, un'improvvisa spossatezza, la richiesta d'aiuto e l'intervento vano dei soccorritori. Dopo aver messo al corrente della vicenda il pubblico ministero di turno, la salma è stata posta a disposizione della famiglia per il funerale. A casa della vittima, molti conoscenti hanno voluto portare al marito le proprie condoglianze per la grave perdita. La data delle esequie non è stata ancora fissata, ma già oggi verrà comunicata.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Settembre 2014, 13:58
