Meningite, nuovo caso in Toscana: 20enne in terapia intensiva
Si tratta di un caso di meningite da meningococco C in Toscana, confermato dal laboratorio dell'ospedale Meyer. I sanitari hanno sospettato subito che si trattasse di sepsi da meningococco ed hanno immediatamente sottoposto la paziente ad adeguata terapia. Lo rende noto la Usl Toscana Centro.
Il Servizio di Igiene e pubblica e della nutrizione del Dipartimento di Prevenzione di Prato ha prontamente attivato tutte le procedure per la profilassi e sta sottoponendo, già dalle prime ore di questa mattina, a copertura antibiotica i familiari e le persone che nei 10 giorni precedenti all'esordio dei sintomi della paziente hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la ragazza. È in corso l'indagine epidemiologica per ricostruire i luoghi frequentati dalla ragazza, sempre nel periodo di 10 giorni dall'esordio dei sintomi.
“LA GIOVANE ERA VACCINATA” La ragazza di Prato, ricoverata ieri sera per meningite di tipo C, si era sottoposta a vaccinazione per il meningococco C lo scorso settembre. Lo rende noto la Usl Toscana centro in una nota. Le condizioni della giovane sono stazionarie. L'Unità Funzionale di Igiene Pubblica e Nutrizione ambito territoriale di Prato del Dipartimento della Prevenzione ha effettuato un' indagine epidemiologica per identificare le persone che negli ultimi dieci giorni hanno avuto contatti stretti con la ragazza. La maggior parte di queste persone sono già state identificate e sottoposte a profilassi con antibiotico.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Gennaio 2017, 20:15
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