Genova, preso il rapinatore seriale: era l'incubo dei tassisti

Genova, preso il rapinatore seriale: era l'incubo dei tassisti
Era diventato l'incubo dei tassisti genovesi dopo aver compiuto due diverse rapine, sempre armato di coltello, ma è stato identificato e arrestato dalla Polizia di Stato. Si tratta di un 26enne marocchino, regolarmente presente sul territorio nazionale e pluripregiudicato.

Il primo colpo era stato commesso insieme a un complice non ancora identificato: i due sono saliti a bordo di un taxi in piazza De Ferrari e, dopo essersi fatti accompagnare a Staglieno, hanno minacciato il tassista con un coltello tipo da caccia, facendosi consegnare il denaro, per poi darsi alla fuga in direzione di Salita Sant´Antonino.

Poco dopo, nelle prime ore del mattino successivo, la medesima coppia di malviventi tornava in azione a bordo di un taxi che li aveva condotti da piazza Vittorio Veneto a via Coronata; lo stesso soggetto armato di coltello lo estraeva nuovamente e, dopo averlo avvicinato alla gola del tassista, si faceva consegnare il denaro, prima di dileguarsi insieme al complice.

La descrizione fornita in sede di denuncia dalle due vittime, la minuziosa analisi delle immagini estrapolate dagli impianti di video sorveglianza e in particolare da una telecamera posizionata all´interno del secondo taxi rapinato, così come il prezioso contributo di alcuni testimoni e l´ininterrotta predisposizione di servizi di appostamento ed osservazione, hanno consentito di raccogliere a carico dell´arrestato gravi elementi di responsabilità in relazione alle due rapine aggravate.

Lo straniero tuttavia, subito dopo la commissione dei delitti, si rendeva irreperibile avvalendosi di una fitta rete di appoggi fuori dalla Liguria. Gli investigatori della Squadra Mobile che si sono attivati immediatamente nelle ricerche, sono riusciti a localizzarlo fermandolo in occasione di un fugace rientro a Genova avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.

Sottoposto a controllo, il rapinatore veniva trovato in possesso del giubbetto indossato durante la commissione delle rapine, nonché di una modica quantità di hashish, per la quale è stato segnalato all´Autorità Amministrativa. Sono in corso ulteriori indagini tese a identificare il complice, ancora a piede libero.
Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Dicembre 2016, 13:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA