La madre ha protestato contro l'insensibilità della scuola, definendo la decisione una vera e propria “discriminazione”. “Cristian è gravemente disabile, non può esprimere le sue emozioni, ma questo non significa che queste emozioni non le provi. .....Tra l’altro il museo.... ospita regolarmente visitatori in carrozzina”. Così dichiara al quotidiano Qn la madre del ragazzo.
La preside ha replicato: "Ha sempre preso parte a tutte le attività che possono stimolarlo....... Mi dispiace che la mamma sia stata poco coinvolta nel processo decisionale, ma di fatto la presenza del ragazzo durante l’uscita sarebbe difficile da gestire".
Cristian resterà in classe con l’insegnante di sostegno mentre i compagni potranno visitare una mostra sull'Art Deco. Cristian è tetraplegico ma secondo la madre sarebbe stato felice di prendere parte alla gita con i compagni.
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Marzo 2017, 15:17
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