Mastella vince anche a 70 anni: "Così ho battuto
Pd e M5S, a Salvini mando una pernacchia"
di Mario Fabbroni
«Molto felice, ma perché ingrassato?».
Beh, lei si è autoinvitato a pranzo a casa di molti elettori. Ha detto: Porterò io i dolci e il caffè, mentre voi preparerete il primo. Quanti sono i chili in più per aver raccolto quasi il 63% delle preferenze?
«Pochi, per fortuna ho consumato molte energie. Ma il mio successo è un miracolo, ho sconfitto l'occupazione del potere del nuovo Pd».
Cosa dice a Renzi?
«Di cambiare in fretta. Faccia l'Italicum ad un solo turno, nel secondo si finisce sempre per votare contro. Renzi ha pensato di fare il reuccio, così perderà le elezioni politiche».
E a Salvini?
«Mando una sonora pernacchia. E' un mezzo leader, con lui il centrodestra finirà per perdere sempre. Come a Varese, che pure è la culla della Lega Nord. Anche Angelino Alfano con il suo Ncd ha una leadership molto modesta. Berlusconi si fidi delle sue donne».
Ancora?
«Non fraintenda. Le performances elettorali dI Maria Stella Gelmini e di Mara Carfagna sono notevoli».
Raggi e Appendino docet. Anche i 5 Stelle vincono al femminile...
«Soprattutto a Roma con la Raggi, i 5 Stelle dovranno sporcarsi le mani. Il movimento è finito, ora sono partito. Ma dove c'è una proposta politica seria, i 5 Stelle spariscono: a Benevento erano il primo partito al 27%, ora stanno al 12%».
Lei però non può certo definirsi il nuovo che avanza...
«Rappresento la speranza, specie i giovani mi hanno votato. Questa dell'età è una stronzata politica, il cambiamento è quello che si realizza. Nessuno dice a Papa Francesco che è vecchio e va rottamato».
Che farà subito da neo-sindaco?
«Mi dispiace per Ceppaloni, ma prendo la residenza a Benevento. Ora è la mia città».
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Giugno 2016, 09:02
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