Camorra, blitz in tutta Italia: sequestri per 320
milioni. Cento prestanomi per attività e terreni
Sotto sequestro attività commerciali, immobili e terreni intestati a un centinaio di prestanomi ma gestiti - secondo il Gico - da soggetti contigui al clan operante a Napoli.
I sequestri - si apprende dalla Guardia di Finanza a Napoli - sono stati disposti dalla Sezione per l'applicazione delle misure di prevenzione del Tribunale di Napoli nei riguardi di un clan di camorra che opera a Napoli. Nelle indagini, condotte dal Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli - stando agli elementi emersi finora - è stato individuato un vasto patrimonio costituito in maniera illecita, formalmente intestato ai prestanome ma in realtà - secondo gli investigatori - gestito direttamente da soggetti contigui al clan. Le attività commerciali riguardano svariati settori e i beni posti sotto sequestro - hanno reso noto le Fiamme Gialle - sono tutti riconducibili ai soggetti sottoposti alla misura di prevenzione.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Febbraio 2015, 12:33