Appalti, indagato il papà della Quattrociocche:
"Tangente per il film delle nozze con Aquilani"

Appalti, indagato il papà di Michela Quattrociocche: "Pagò tangente per il film delle nozze con Aquilani"
Era il ”service” video per il matrimonio della figlia con il calciatore Alberto Aquilani, la ”tangente” che sarebbe stata pagata a Cesare Quattrociocche, padre dell’attrice Michela, accusato di corruzione per aver favorito le società di David Biancifiori in relazione a varie commesse affidate dalla Rai alle sue società. Stando all’organigramma on line, Quattrociocche risulta essere referente per i servizi di pianificazione del Televideo di viale Mazzini ma nel decreto di perquisizione e sequestro che lo riguarda si parla dei favoritismi che avrebbe fatto alla “D and d lighting ad truck" e a "di.Bi. Technology" le due società di David Biancifiori.

Nel decreto, firmato dal pm Paolo Ielo, si legge che Biancifiori avrebbe “erogato a Quattrociocche utilità consistenti in somme di denaro e nella messa a disposizione di tecnologie per la realizzazione dell’evento del matrimonio della figlia”. Nel 2012, il matrimonio tra Michela Quattrociocche e il calciatore allora in forza al Liverpool e oggi alla Fiorentina Aquilani finì su tutte le pagine dei giornali.



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Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Giovedì 18 giugno 2015



Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Giugno 2015, 14:02