Anziana vende casa per curare l'alzheimer,
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Anziana vende casa per curare l'alzheimer, ma la diagnosi è sbagliata
«Ho venduto la mia casa, perdendo un patrimonio economico ed affettivo, per limitare la mia libertà in una casa di cura dove ho perso peso ed ero perennemente circondata da malati. Tutto questo per un errore medico. Non posso accettare una cosa del genere».



Winnie Hill è un'anziana di 88 anni che vive nel Devon, in Gran Bretagna, ed è stata vittima di un clamoroso caso di malasanità. Un medico, infatti, le aveva diagnosticato un principio di alzheimer, suggerendole di ricorrere ad una struttura in cui potesse avere assistenza specializzata 24 ore su 24.











Per farlo, Winnie ha dovuto vendere la propria casa e si è trasferita in una casa di cura di Plymouth. Eppure, i sintomi dell'alzheimer sfuggivano a tutti. Per questo motivo la famiglia ha deciso di ricorrere ad un'altra visita, ed un secondo medico ha rivelato con certezza che di certo l'anziana non soffre di alcuna patologia riconducibile all'alzheimer. Come riporta Metro, ora la donna si è trasferita in una casa più piccola, ma l'amarezza resta: «Mi sentivo soffocare lì dentro, io non stavo male eppure lo stress mi ha fatto perdere parecchio peso».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 19:34
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