Usa, detenuti "evadono" per salvare la guardia carceraria colpita da infarto

Detenuti "evadono" per salvare la guardia carceraria colpita da infarto

di Federica Macagnone
“Evasi” sì, ma per una giusta causa: otto detenuti hanno sfondato la porta della cella per soccorrere la guardia carceraria che si era accasciata per un infarto proprio sotto i loro occhi.
 
 


Il fatto è accaduto il 23 giugno, ma le immagini dei “detenuti eroi”, come sono stati ribattezzati, sono state rese pubbliche solo in queste ore: il gruppo si trovava in una cella del seminterrato del tribunale diWeatherford, in Texas, e stava parlando con l'agente che doveva sorvegliarli. Improvvisamente l'uomo si è accasciato e ha perso i sensi per un attacco cardiaco. A quel punto i prigionieri non ci hanno pensato due volte: hanno sfondato la porta della cella e hanno lanciato l'allarme prima con la ricetrasmittente dell'agente e poi urlando con tutto il fiato che avevano in gola. 

«Eravamo preoccupati che sarebbero arrivati con le pistole spianate – ha raccontato Nick Kelton, uno dei detenuti a KHOU – Tuttavia non mi è mai passato per la mente di non aiutarlo. È un uomo buono». La scena, in effetti, poteva sembrare un'evasione, ma non per lo sceriffo che, dopo aver rimesso i prigionieri in cella, ha soccorso l'uomo. 

«Gli hanno salvato la vita, non c'è alcun dubbio – ha detto Mark Arnett, dell'ufficio dello sceriffo della contea di Parker – Tutti i detenuti erano in manette e non potevano praticare il massaggio cardiaco, ma senza il loro intervento non sappiamo come si sarebbe conclusa la vicenda».Adesso la guardia carceraria sta meglio: tornerà al lavoro la prossima settimana.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Luglio 2016, 22:46
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