Uccide la moglie e mette il corpo nel frigorifero
poi fugge abbandonando il figlio di 11 mesi

Uccide la moglie e mette il corpo nel frigorifero poi fugge abbandonando il figlio di 11 mesi

di Federica Macagnone
Quello che è successo intorno a lui in questi giorni drammatici glielo dovranno raccontare quando sarà grande.





Perché Achilles Lambert ha solo 11 mesi e ha già viaggiato dagli Stati Uniti al Messico per sfuggire all'ultimo colpo di coda di un'apocalisse che si è abbattuta sulla sua famiglia. Il papà del piccolo, Patrick Lambert, 38 anni, è sospettato di aver ucciso alcune settimane fa la mamma, di aver rinchiuso il corpo in un frigorifero, di essere scappato in Messico per sfuggire agli agenti e di aver abbandonato il suo bambino nella città di Queretaro.



L'allarme è scattato lunedì scorso, quando il corpo di Anastacia Oaikhena-Lambert, 27 anni, è stato ritrovato dentro il frigorifero nell'appartamento del complesso residenziale di Brawswood Oaks, a Houston. Un addetto alla manutenzione del condominio ha chiamato vigili del fuoco e polizia dopo essere stato allertato da Nicole Barnes, uno degli inquilini, che aveva sentito un tanfo nauseabondo provenire dall'appartamento 822: gli agenti hanno sfondato la porta e hanno trovato il cadavere di Anastacia in frigorifero. Dall'autopsia è emerso che la donna è morta dopo essere stata accoltellata al collo e il suo corpo è stato abbandonato dentro l'elettrodomestico per circa tre settimane. Il fetore era evidente perché, secondo le indagini, in quella casa la corrente elettrica era stata staccata il 20 novembre, in seguito al mancato pagamento delle bollette.



Drammaticamente nessuno si era accorto dell'assenza della donna: Anastacia, originaria della Nigeria, non aveva parenti negli Usa, era disoccupata e diversi residenti del complesso hanno dichiarato di non aver mai saputo che quell'appartamento fosse abitato. «Ho intenzione di essere onesto – ha detto Barnes – Non credevo nemmeno che qualcuno vivesse lì dentro perché non ho mai visto nessuno uscire da quella casa. Mi sono sentito male quando ho saputo che nessuno si era interessato della sorte di quella donna».



Dal momento del ritrovamento del corpo di Anastacia gli agenti si sono messi alla ricerca del piccolo Achilles. Dopo alcuni giorni il piccolo è stato trovato a Queretaro, in Messico, dove suo padre lo aveva prima condotto per sfuggire agli agenti e poi abbandonato. «Il bimbo è stato ritrovato ed è in buone condizioni».



Il papà, Patrick, è stato fermato nella stessa città ed è stato preso in custodia: è sospettato di aver ucciso la moglie e di essere fuggito in Messico con il figlio per scappare alla giustizia. Papà e bimbo sono in attesa di far rientro negli Usa. Patrick non è stato ancora accusato della morte della moglie anche se il cerchio si sta stringendo intorno a lui. Secondo la polizia, tre mesi fa Anastacia aveva chiamato il 911 perché il marito la stava minacciando con un coltello, ma poi la donna non ha sporto nessuna denuncia. Ogni verità deve essere ancora accertata.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Dicembre 2014, 11:25