Uccide la compagna e tatua la confessione sul braccio, arrestato 22enne
Dominik si trovava in un albergo, insieme al figlio di 18 mesi, probabilmente diretto verso il Nord Africa. A far cadere i sospetti su di lui è stato il tatuaggio, fresco di inchiostro, che recita: «Lisa, 20.7.96, 27.10.16. Grazie di tutto», dove le due date sono rispettivamente quella di nascita e quella di morte della giovane.
Nel tentativo di depistare le indagini aveva continuato ad usare il profilo Facebook della sua ex, come riporta anche il Mirror, mentre però era già in fuga per l'Europa, ma i poliziotti avevano già trovato il corpo decapitato della donna. È stato proprio lo smartphone di Lisa, usato da Dominik, ad aiutare le autorità a rintracciarlo e il suo stesso tatuaggio ad incastrarlo definitivamente.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Novembre 2016, 10:39
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