Uccide l'amico, lo evira e lo dà in pasto
al cane: "Voleva abusare di me" -Foto/Video

Uccide l'amico, lo evira e lo dà in pasto al cane: "Voleva abusare di me"

di Enrico Chillè
Stava passando una serata come tante insieme a uno dei suoi migliori amici, bevendo fino a ubriacarsi in giro per le strade di Parajes de San Isidro, nei pressi di Ciudad Juarez, in Messico.





Mario Alberto Lizalde Reyes, 25 anni, ha però ucciso l'amico Mario Hernandez Banda, confessando l'omicidio, avvenuto lo scorso 27 settembre mentre i due giravano per la città insieme al cane di Lizalde, solo dopo un mese e mezzo. «Ovviamente all'inizio pensavo di farla franca, ma in tutto questo tempo sono stato sopraffatto dal senso di colpa, mi sono reso conto di quanto il mio gesto sia grave e voglio pagare la giusta pena», ha spiegato l'uomo, che si è costituito con un agente di polizia.











Come riporta l'edizione locale di Ciudad Juarez del quotidiano El Diario, l'uomo ha confessato il barbaro omicidio spiegandone anche le motivazioni: «Era ubriaco e ha cercato di abusare di me. Prima mi lanciava sguardi ammiccanti, poi ha iniziato a palparmi il sedere e ha provato a infilare le mani nelle mie mutande. Io avevo una pistola ed ho sparato, poi ho scoperto che aveva un coltello e con quello gli ho tagliato il pene, riponendolo in una borsa e dandolo in pasto al mio cane poco dopo».

L'uomo è stato arrestato dalla polizia di Ciudad Juarez subito dopo la confessione all'agente.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Novembre 2014, 09:20
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