La trans nel carcere maschile: "Detenuti come
animali, mi costringevano a fare spogliarelli"

La trans nel carcere maschile: "Quei detenuti come animali"
La storia di Tara Hudson, 36 anni, ha fatto il giro del mondo perché lei è transessuale ed è finita un carcere maschile in Gran Bretagna nonostante avesse completato il suo percorso per cambiare sesso.


L'esperienza sarebbe stata un incubo, Tara racconta di essere stata costretta a fare degli spogliarelli per gli altri detenuti maschi con il terrore che potessero violentarla. Tutto questo perché sui documenti è ancora un uomo. Il suo caso aveva creato molto scalpore in tutto il Paese e grazie alla mobilitazione della madre è stata trasferita in un penitenziario femminile.

"Quando mi hanno vista i detenuti son diventai come animali. - ha raccontato - La maggior parte di loro erano davvero eccitati perché non vedevano una donna da un lungo periodo di tempo. Hanno urlato tutta la notte contro la mia cella e mi chiedevano con insistenza di vedere le mie tette e il mio fondoschiena... Ho dovuto mostrarmi attraverso la porta della mia cella perché pensavo che se non lo avessi fatto avrebbero continuato ad importunarmi o avrebbero potuto fare qualcosa di peggio. È stato molto spaventoso... Quando mi hanno permesso di uscire per un'ora al giorno mi sono sentita ancora più in pericolo. Nessuno mi ha toccato fisicamente, ma ero sempre in allerta perché mi sentivo costantemente in pericolo".

L'incubo di Tara, poi trasferita: "Costretta a spogliarmi, poi..."

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Lunedì 14 dicembre 2015

Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Dicembre 2015, 20:58
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