Somalia, kamikaze di al-Shabaab si scaglia
contro base militare: almeno 50 morti

Somalia, kamikaze di al-Shabaab si scaglia contro base militare: almeno 50 morti
È di almeno trenta morti il bilancio di un attentato condotto da un kamikaze a bordo di un'autobomba contro una base militare dell'Unione Africana in Somalia. Lo riferisce la Bbc citando testimoni e riferendo che i miliziani somali di al-Shabab hanno rivendicato l'attacco e il controllo della base di Leego, che si trova sulla strada principale che collega Mogadiscio alla città di Baidoa.



La base è guidata dai soldati del Burundi che fanno parte dell'Amisom, la missione dell'Unione Africana in Somalia, che conta oltre ventimila militari nel Paese. Amisom ha confermato su Twitter di aver subito un attacco, ma senza fornire dettagli.



La tv al-Jazeera ha ricevuto un comunicato di rivendicazione da parte dei miliziani di al-Shabab legati ad al-Qaeda. «Abbiamo colpito un veicolo che trasportava i nemici della Somalia», ha detto l'estremista Abdulaziz Abu Muscab.



L'attuale governo di Mogadiscio è sostenuto nella lotta ad al-Shabab da 22mila militari dell'Unione Africana di cui fanno parte, tra gli altri, Burundi, Gibuti, Etiopia, Kenya e Uganda. I miliziani avevano

annunciato l'intenzione di aumentare gli attentati durante il mese sacro all'Islam di Ramadan, iniziato giovedì scorso. Da allora nella sola Mogadiscio ci sono stati dieci omicidi mirati. Mercoledì scorso inoltre l'ambasciatore degli Emirati Arabi a Mogadiscio è scampato a un tentativo di omicidio.



SALE A OLTRE 50 BILANCIO VITTIME Sono più di 50 i soldati del Burundi uccisi in un attentato sferrato dai miliziani somali di al-Shabaab contro una base militare della missione dell'Union Africana in Somalia (Amisom) a sud di Mogadiscio. Lo rende noto il portavoce dell'esercito del Burundi Gaspard Baratuza alla Dpa. «Ci sono anche molti soldati feriti e il bilancio delle vittime potrebbe aumentare», ha aggiunto. Secondo la ricostruzione fornita da testimoni, inizialmente un attentatore suicida si è fatto saltare in aria a bordo di un'autobomba all'ingresso del villaggio di Leego. Ne è seguito uno scontro a fuoco tra miliziani legati ad al-Qaeda e i soldati dell'Unione Africana. Nella base erano attivi un centinaio di soldati del Burundi che fanno parte dei 22mila militari dell'Amisom. L'inviato speciale dell'Onu in Somalia, Nicholas Kay, ha condannato con forza l'attentato e fatto le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime e al governo del Burundi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Giugno 2015, 12:40